Tra le molteplici soluzioni di pavimenti industriali in calcestruzzo offerte da ATEF, emergono anche i pavimenti postesi, i quali rappresentano una vera e propria rivoluzione nel settore delle pavimentazioni industriali. Vi spiego perchè...
Ogni pavimentazione industriale in calcestruzzo necessita di un’adeguata attività preventiva di progettazione e preparazione per garantire un adeguato successo. Nella maggioranza dei casi tali pavimentazioni vengono realizzate senza alcuna cautela progettuale o calcolo, senza verifica delle massicciate di sottofondo, senza controllo della qualità del calcestruzzo, basandosi unicamente su “usi e consuetudini” radicate da quarant’anni nella cultura del costruire.
I “capitolati tecnici” delle pavimentazioni, sono in realtà degli scarni copia-incolla risalenti agli anni '80, i quali spesso conducono a pavimenti in calcestruzzo che non potrebbero nemmeno definirsi carrabili secondo le ultime Norme Tecniche per le Costruzioni, pertanto soggetti a facile degrado e rottura, oltre che ad una pessima planarità.
Chiunque presti attenzione alla qualità di ciò che sta costruendo, non può accettare una tale situazione di mercato.
Per ovviare, alle problematiche tradizionali delle pavimentazioni industriali e garantire standard qualitativi sempre più elevati, l’attenzione degli addetti ai lavori si è rivolta negli ultimi anni alla
post-tensione, una tecnologia derivante dalle grandi opere ingegneristiche e architettoniche, importata nel campo delle pavimentazioni industriali in calcestruzzo ed applicata per la prima volta in Italia nel 2005.
Dato il suo profilo altamente ingegneristico, la tecnologia della post tensione rappresenta una rivoluzione nel settore della pavimentazioni industriali ed una soluzione ottimale per i settori industriali caratterizzati da consistenti movimentazioni di merci su carrelli a ruota rigida. La progettazione dei pavimenti post tesi viene interamente gestita da uno staff di ingegneri con pluriennale specializzazione e software all’avanguardia, e comprende:
Attraverso la tecnologia della post tensione, che consiste nel sostituire integralmente la tradizionale armatura in rete d’acciaio elettrosaldata del calcestruzzo con una maglia di trefoli inguainati e progressivamente tesati, è possibile contrastare il fenomeno del curling e risolvere il problema dei giunti di contrazione, da sempre il “tallone d’Achille” dei pavimenti in calcestruzzo, principale causa di degrado e di dispendiose manutenzioni straordinarie.
In seguito a calcoli preventivi, l’esecuzione dei pavimenti post tesi avviene seguendo una serie di passaggi fondamentali:
Il pavimento posteso senza giunti rappresenta la risposta più efficace alle tradizionali criticità dei pavimenti industriali in calcestruzzo. La tecnologia della postensione applicata alle pavimentazioni continue favorisce infatti diversi vantaggi nella pavimentazione industriale in calcestruzzo:
Elevata planarità.
Eliminazione dell'effetto "curling" (tipico imbrcamento delle piastre di cls).
I pavimenti postesi sono la soluzione ideale per molteplici settori industriali, aziende moderne, magazzini logistici, depositi automatizzati e per ogni committente realmente sensibile al miglioramento degli standard qualitativi.
Siamo a vostra disposizione per sopralluoghi, consulenze tecniche e preventivi.
Una linea diretta con il nostro staff tecnico e commerciale.